La squadra aprutina annuncia il mediano campano (ex Turris) e la giovane promessa proveniente dal GiulianovaTERAMO - Continua la campagna di rafforzamento del Teramo. Nella giornata di ieri sono stati conclusi due nuovi acquisti. Il primo riguarda Ivan Visciano, mediano classe 1987, ma con grande esperienza nella massima categoria dei dilettanti. L’esordio avviene a soli 17 anni con la Turris in Serie D dove rimane per sei stagioni, collezionando ben 158 presenze. Il ventitreenne campano era andato molto vicino al salto fra i professionisti già dallo scorso anno: anche per questo, il suo tesseramento rappresenta un ottimo investimento da parte della dirigenza aprutina e premia il lavoro del neo-direttore sportivo dei teramani, Antonio Obbedio.
Il centrocampista mancino di Torre del Greco è un incontrista che sa coniugare qualità alla grande quantità di lavoro a centrocampo, effettuando un utile lavoro di raccordo fra i reparti in una zona nevralgica dello scacchiere di Cifaldi. La mediana del Teramo, dunque, acquista ulteriore peso: il tassello che mancava, ora, è stato inserito. Con Di Mauro e Lenart lo spessore aumenta in maniera significativa, ma non sono esclusi ulteriori arrivi in settimana.
Dalla giornata di ieri, inoltre, è stato aggregato al gruppo che partirà per il ritiro di pre-campionato, anche il giovanissimo Aldo Cimini, classe 1993, prelevato dal Giulianova dove ha disputato gli ultimi quattro campionati (due nella categoria Giovanissimi e due in quella degli Allievi Nazionali). L’attaccante, prima di trasferirsi nella squadra giallorossa, è maturato nell'ottimo settore giovanile del Castelnuovo.
La struttura fisica importante e le qualità del ragazzo non sono sfuggite al ds teramano che lo seguiva da tempo ed i fatti gli hanno dato ragione: le conferme che ci si attendeva sono arrivate, puntuali, durante lo svolgimento del ‟Torneo Di Fabio”, tanto da convincere Obbedio ad aggregarlo al gruppo. Cimini partirà con la prima squadra anche se, nei piani dirigenziali, c’è la volontà di impiegarlo nel settore giovanile. Tuttavia, nel caso dovesse maturare ulteriormente, non è escluso che possa rimanere in prima squadra.
